All’indomani della
Seconda guerra mondiale, mentre il mondo è ancora sconvolto
dagli orrori dell’Olocausto, al tenente colonnello Douglas Kelley
(il premio Oscar Rami Malek), psichiatra dell’esercito americano,
viene affidato un incarico senza precedenti: valutare la sanità
mentale di Hermann Göring (il premio Oscar Russell Crowe), il
famigerato ex braccio destro di Hitler, e di altri alti gerarchi
nazisti. Allo stesso tempo, gli Alleati — guidati dal giudice
Robert H. Jackson (Michael Shannon), affrontano l’impresa
titanica di istituire un tribunale internazionale, per far sì
che il regime nazista risponda dei propri crimini di fronte alla
storia. Nel silenzio delle celle, Kelley ingaggia un intenso duello
psicologico con Göring, uomo carismatico e manipolatore. Da quello
scontro emerge una domanda che ancora oggi tormenta la coscienza del
mondo: stavano eseguendo ordini, erano pazzi… o semplicemente
malvagi? Sul palcoscenico della storia si apre così il processo
di Norimberga, un evento che ha cambiato per sempre la storia e
l’umanità.